caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DON'T LOOK UP (2021) regia di Adam McKay

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento williamdollace     5½ / 10  30/12/2021 15:06:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
COITO INTERROTTO.
Non ho trovato la contemporaneità pop di The Big Short né lo spessore politico di Vice ma mix e remix in chiave McKay fuori tempo massimo, come se fosse un film di 4 anni fa, considerato l'acume di Adam che di solito eiacula eccome in faccia allo spettatore, switcha e destruttura, spiana il tempo e lo accelera, drammatico eccome, satirico eccome, carne e pesce ma con gusto. Qui non ho trovato le bordate fuori campo ma solo interventi fuori tempo massimo, senza shakespeare (vedi prima stagione di Succession sempre con il suo zampino) o le vite a pezzi per scommessa. La decostruzione è interrotta, né l'uno né l'altro e quando i registri si mescolano non producono sbigottimenti, lo considero ancora un grande sceneggiatore montatore e regista ma questo è un mezzo passo falso, in cui gli obiettivi sono stati abbassati per un pubblico certo non abituato a lui ma non abituato troppo bene ai suoi pezzi da novanta (il Cheney ingessato nel corpo di un Bale da applausi di Vice o la decostruzione de La Grande Scommessa essa stessa narrazione seria, storia piega polsi, fiction elevata a verità e verità elevata a fiction). A chi è stato dato molto sarà richiesto molto: voto 5 e mezzo.