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LA FINESTRA DI FRONTE regia di Ferzan Ozpetek

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ferro84     7 / 10  07/09/2008 14:28:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ozpetek andrebbe preso con le pinze, nel senso che dimostra una grande sensibilità nel mostrare il tema della diversità e i combattimenti interni dei personaggi mentre risulta essere abbastanza banale e convenzionale nel raccontare storie.

I suoi film spesso sono l'incontro di splendidi personaggi che interagiscono in modo spesso banale e scontato in storie senza pungente.
La Finestra di fronte è dopo Le fate Ignoranti il suo film più riuscito (quello presentato in questi giorni a Venezia mi sembra che sia stato ampiamente criticato) sebbene non manchi di avere i soliti difetti di una certa italica cinematografia.

Anche qui siamo in presenza di un film profondamente intimista che nello stesso tempo riesce ad introdurra una storia abbastanza avvincente su un uomo misterioso.
Il resto è abbastanza scontato e banale come la storia d'amore (passionale?) dei due protagonisti coinvolge ma non avvince.

Nel complesso un film più che discreto che sconta un certo gusto rindondante a cominciare da una bella ma eccessivo uso della colonna sonora eda qualche virtuosismo di regia di troppo