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LA FINESTRA DI FRONTE regia di Ferzan Ozpetek

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mmagliahia1954     7½ / 10  01/07/2016 11:39:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film che certamente si puo' considerare " semicapolavoro" per molti messaggi di sostanza che veicola. Il regista e' realista, un po' pesante nel voler sempre mettere storie di recondite omosessualita' piu' o meno celanti una maggiore sensibilita' eretta a bene supremo portato appunto da quel lato che viene insinuato come profondo e positivo, ma che in realta', secondo me e secondo il buon senso, appare come un qualcosa in piu' assolutamente non necessario. A questo si aggiunge il voler calcare la mano su aspetti banali di un modo possibile di essere, quello della straniera robusta e bassa, non ricordo il nome, che spinge la protagonista ad agire fisicamente per dimenticare poi. Ovviamente, come e' stato scritto sotto, ci sono molti lati poco probabili. Questo " lei" e queste zone della citta' troppo centrali e costose. Allo stesso modo i personaggi sono poi di un'incosciente e assurda banalita', come se appunto vivessero una vita sospesa, ma questo e' nella storia e pertanto funzionale allo sviluppo della stessa. I ragazzi sono bravi a recitare, anche questo bova, un po' indietro rispetto alla figlia del grande attore Mezzogiorno, qui e' comunque in un ruolo ben interpretato, poiche' le battute recitate in modo goffo potrebbero essere realmente dette in quel modo da un personaggio del genere. Non lo vedo cosi' bello ne' attraente in realta', boh, forse sono vecchia, ma sia l'attore che il personaggio della storia mi sembra davvero una persona opaca, ai limiti del comune e per carita', va bene cosi', ma appunto questo fa emergere almeno in me come spettatrice la sensazione di vedere una costruzione forzata. Forse esistono queste situazioni in fotocopia nella realta' naturalmente, tutto e' possibile. Anche la storia dell'innamoramento e' un po' forzata, ma doveva essere evidentemente solo cosi' per poter raccontare la storia e " consegnare" il senso della vita allo spettatore. Voglio dire che va bene, va tutto bene, ma quello che non raccolgo e' la scintilla, la motivazione profonda della scintilla di attrazione ed innamoramento. Comunque promosso.