Jumpy 7 / 10 25/11/2021 10:08:40 » Rispondi Film pieno zeppo di spunti e di idee, anche se non completamente riuscito, non me la sento di penalizzarlo. Musiche ed ambientazioni trasmettono il giusto senso di angoscia e la trama, anche se frammentata (soprattutto nella seconda parte) ha qualche spunto di innovazione. Il messaggio, nella sua semplicità, a me è arrivato forte e chiaro
Sinteticamente ho capito più o meno questo. Dai vari notiziari, in particolari, verso la fine, dalla radio, si intuisce che la storia è ambientata in un futuro abbastanza prossimo (2028?) in cui, a seguito dei lockdown da covid, gli uomini si sono rifugiati sempre più nella tecnologia, isolandosi sempre più dal reale. La tempesta (di meteoriti?) manda in crisi gli strumenti elettronici, da cui l'intreccio delle varie storie, di persone smarrite perchè totalmente dipendenti dalla tecnologia. Il Warning, a mio parere, è riferito a questo rischio di alienazione.
Le storie che si intrecciano incuriosiscono, ognuna, a suo modo, colpisce...
l'androide mandato alla demolizione, la ragazza che non viene accettata dalla famiglia di androidi (vedendolo in originale, all'inizio del dialogo a tavola, avevo intuito che l'androide fosse la ragazza), l'astronauta alla deriva nello spazio, la ragazza totalmente dipendente dall'app God (e God 2.0), la bambina (figlia dell'astronauta) che osserva il cielo in attesa del papà, l'agghiacciante avventura nella notte dalla ragazza che si offre per un sesso virtuale estremo... forse l'unica storia meno riuscita è quella dell'amante che "cerca" l'ex nel virtuale.