topsecret 7½ / 10 25/03/2022 14:20:07 » Rispondi Difficile dire chi sia più riprovevole tra una donna ricca che pensa di non poter avere figli e ne "compra" una, o una madre indigente, incastrata in una vita difficile fatta di patimenti e arretratezza che cede la propria figlia, forse pensando di fare il suo bene. Qualunque sia la risposta, la cosa certa è che a pagarne il prezzo è sempre e solo la ragazzina, trattata come un pacco, prima data poi restituita quando le cose cambiano. Il film di Bonito ha grandi pregi: sa far riflettere, riesce a descrivere bene le paure e le incertezze dei personaggi e, soprattutto, ha la capacità di dare voce ai più deboli, a quelli che sono costretti, non solo da una vita complicata, a subire i torti e le ingiustizie di chi li circonda e decide per loro. Molto buona la recitazione, sia tra le piccole protagoniste, sia tra gli interpreti più maturi e preparati, abili nel descrivere attraverso dei dialoghi a volte spinosi, a volte distaccati, tutti i sentimenti e le emozioni contrastanti di una storia forte, a tratti dura e cinica, che certamente non lascia indifferenti. Un buon prodotto italiano.