Beefheart 6 / 10 09/02/2022 09:41:35 » Rispondi Boh, non mi spiego com'è che in giro si dica che con questo film Sorrentino si è distaccato dal suo solito stile. In realtà a me questo film non ha fatto impazzire proprio perchè contiguo ed omogeneo al cinema-sorrentino che trovo presuntuoso, vanitoso, autocompiciuto, autoreferenziale, manieristico, insomma pesante, goffo ed indigesto. I personaggi macchiettistici mi sanno di forzatura, di velleità artistoidi; la regia è la solita sbrodolata italiota che ripete in loop "guarda che bravo che sono" e la narrazione della storia rende poco e niente. Bravissi alcuni (ripeto: alcuni!) dei protagonisti ed ottima fotografia. Basta.
mrmassori 21/02/2022 10:28:55 » Rispondi Sono d'accordissimo su ogni parola e aggettivo che hai utilizzato per descrivere in generale i lavori e il cinema di Sorrentino, che sanno proprio di opere fatte ad hoc per farsi dire "oh quanto sono bravo", confezionate in modo da finti intellettualoidi ma che di contenuti hanno poco e niente. A parte il suo massimo raggiunto con la serie the young pope (quella si di valore) e qualche bel film come le conseguenze dell'amore, il divo o l'amico di famiglia, il resto è proprio tutta fuffa. Tuttavia, questo è stata la mano di Dio mi è piaciuto e lo reputo il suo migliore film, proprio perchè si distacca da quasi tutte quelle sue velleità e orpelli messi li a caso tanto per, e intarsiati in modo tale da fare incetta di premi e ricevere elogi dalla critica a tiracarrello.
Beefheart 22/02/2022 08:38:06 » Rispondi "Le conseguenze..." ed "Il divo" non sono dispiaciuti neanche a me. Trovo che li abbia colto nel segno con efficacia, oltre che stile. Questo invece è meno peggio di altri ma mi risulta comunque indigesto.