minut 8½ / 10 09/11/2021 15:52:07 » Rispondi Bravo Mainetti, che si cimenta in un'opera complessa, e confeziona un film di straordinaria bellezza, che affronta e integra insieme momenti di fantasia, poesia, dramma, amicizia, ironia e amore, in un contesto storico per nulla trascurato e nel quale i personaggi si muovono per alcuni aspetti distaccandosene. In alcune scene ho rivisto "La vita è bella", perchè in questo film come nell'opera meravigliosa di Benigni c'è un inno alla vita. Bravi tutti, da Castellitto a Mazzotta partigiano e naturalizzato calabrese con il suo dialetto esilarante. I riconoscimenti al film non mancheranno