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LA FIGLIA OSCURA regia di Maggie Gyllenhaal

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Mauro@Lanari     4½ / 10  25/01/2023 13:36:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Reiterati primi piani di donne stressate e insoddisfatte ("depressione?") mentre confrontano le loro crisi, montaggio alternato di passato e presente della più colta tra loro, una docente universitaria a Cambridge che, sebbene infatuata dell'assurdo esistenzialista, diventa moglie e madre per poi maltrattar'e abbandonare per un triennio le due piccole figlie, ree d'averla ostacolata nella realizzazione carrieristica e nella relazione extraconiugale. Segreti emotivi e psicologici esagerati dalla matrice letteraria e intellettuale, trovati interessanti da una Gyllenhaal all'esordio nel lungometraggio per ragioni che non m'interessano.