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UN ALTRO MONDO (2021) regia di Stéphane Brizé

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The Gaunt     6½ / 10  06/10/2021 18:44:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è certo con il film di Brizé che si scoprono certi tipi di dinamiche sul capitalismo imperante. I consigli di amministrazione delle multinazionali rispondono prima agli azioni, poi semmai alla collettività. Banale ma tragico nella sua logica. La figura di Philippe in tal senso è esemplificativa nel cercare di trovare un equilibrio fra queste due esigenze che sono inconciliabili. Dirigente che deve provvedere ad effettuare una ristrutturazione del suo stabilimento (ristrutturazione=tagli al personale), cercando una soluzione alternativa che salvi capra e cavoli. Una figura che si trova compressa non solo a livello lavorativo, ma anche a livello personale. La sfera lavorativa ha pesantemente inglobato quella privata (alle prese con il divorzio dalla moglie e con figlio malato mentale). Un uomo da non invidiare, verrebbe da dire. Un uomo a cui non manca la volontà, ma che da solo non riesce ad imporla alle esigenze della sua azienda. Il film di Brizè è secco e diretto, magari eccede in qualche aspetto didascalico, però va dato atto della sua efficacia. Un dramma che non viene visto dal basso, ma dai quadri alti di un'azienda con un Lindon perfettamente in parte.