lukef 6½ / 10 01/02/2023 15:52:00 » Rispondi Passabile. Un film che si lascia guardare, anche superiore alle mie aspettative iniziali (molto basse) ma comunque deficitario sotto diversi aspetti. Scorrendo brevemente i commenti, ci si rende conto che molte critiche si somigliano tra loro, a evidenziare la presenza di difetti tanto evidenti da essere facilmente identificati da sensibilità eterogenee. Volendo riassumere: - c'è una mistificazione della realtà storica: i carnefici non sono 3 ragazzi comuni del liceo ma 3 ventenni con precedenti di violenza; - ci sono troppe appendici a scapito del soggetto principale, i cui protagonisti ed eventi rimangono solo abbozzati; - la costruzione del teorema generale (che vorrebbe mettere in relazione le degenerazioni della società cattolica con l'epilogo brutale) semplicemente non funziona, in quanto non riesce a stabilire un collegamento consistente tra le vicende dei coetanei e i delitti. Quanto alla recitazione, luci e ombre: l'interpretazione di Izzo è perfetta mentre il personaggio di Donatella funziona bene solo nella prima parte; la parte dello stupro è forse superiore alle capacità dell'attrice, che pure offre una buona prova nelle scene più leggere. C'è poi qualche *azzata che era proprio evitabile, come le scene della setta o del masochista. Ottimo invece il trucco e anche il modo in cui viene riprodotta l'ambientazione di quegli anni.