alex94 4½ / 10 16/07/2021 16:18:57 » Rispondi Petter Baiestorf è un regista interessante, più per la passione che sembra mettere nelle sue opere (tra cortometraggi,medio e lungometraggi, circa un centinaio in 30 anni di carriera) che per la qualità dei suoi lavori ( nel migliore dei casi piuttosto mediocri). I suoi, sono film splatter praticamente amatoriali, realizzati con un budget che rasenta lo zero e spesso con molti elementi trash,folli,perversi e provocatori. Elementi che sono già presenti in questo lungometraggio,uno dei primi,realizzato dal regista ad appena vent'anni. La tematica fantascientifica viene miscelata con argomentazioni politiche e nichilismo (non aspettatevi però riflessioni profonde è pur sempre un trash/gore) il tutto condito da parentesi grottesche e assolutamente fuori di testa. Diciamo che nel complesso il gioco funziona per la prima mezz'ora,poi la noia comincia a fare capolino e si arriva con qualche difficoltà al termine della visione. Tecnicamente non gli si può muovere grandi critiche visto che siamo davanti praticamente ad un lavoro "fatto in casa ", artigianale e praticamente realizzato da un unica persona ( regia, sceneggiatura,colonna sonora ecc tutto da Baiestorf,che si presta anche come attore,risultando anche piuttosto simpatico). Che dire? Baiestorf ha fatto di gran lunga di meglio ( ma anche di peggio),da vedere se vi incuriosisce il personaggio e come anticipazione a tematiche che tratterà praticamente in buona parte della sua carriera.