Chiudi finestraI SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN regia di Ang Lee
Visualizza tutte le risposte
claudihollywood 
8½ / 10 29/01/2006 14:18:08
» RispondiParto col dire che il film mi ha leggermente deluso...Mi aspettavo un po' di più, e diciamo chiaramente che se non fosse stato a sfondo gay, non avrebbe avuto l'attenzione di cui gode ne tantomeno i premi che ha ricevuto e che, con ogni probabilità, riceverà agli Oscar. Il film è effettivamente bello,ti prende già dall'inizio, è un poì stiracchiato in alcuni punti, la fotografia è eccelsa, ma, come già ricordato da alcuni, con quegli splendidi paesaggi non è che ci volesse molto...Detto questo, gli attori: bravi, ma nessuno realmente da oscar, Ledger probabilmente sarà candidato all'Oscar, ma non dovrebbe vincere. Insomma, un bel film, che merita attenzione, ma francamente un po' gonfiato.
edo88 29/01/2006 16:03:09 » RispondiIo gli oscar e "Brokeback Mountain" non li vedo tanto daccordo.
E sono daccordo nel dire che Ledger sarà molto bravo, ma non da essere premiata con una statuetta!
jorjol 29/01/2006 17:54:56 » RispondiIo gli oscar proprio non li vedo. Non gli do oramai alcuna importanza per quanto mi riguarda. Spero solo che ne vinca così più persone lo andranno a vedere, è l'unico valore che gli attribuisco.
worldtribe 29/01/2006 18:41:01 » Rispondiesatto...l'oscar è un premio che ti garantisce una pubblicità di livello assoluto ma in se per se non è un premio indspensabile...spero che questo film la vinca solo perchè in questo modo avrà un maggiore riscontro da parte del pubblico
edo88 29/01/2006 22:25:09 » RispondiIo li seguo perchè per me ci azzeccano ;)
Comunque anche io spero che grazie agli oscar si faccia pubblicità.
Per ora, comunque, ha VERAMENTE vinto premi come "miglior film" e "miglior regista" ed ancora "miglior attore protagonista; heath ledger" ed ancora "miglior sceneggiatura non originale" in MOLTI concorsi...circa una ventina in tutto il mondo. Compresi i GOLDEN GLOBE, IL LEONE D'ORO DI VENEZIA E I PREMI CINEMATOGRAFICI DI LOS ANGELES. L'Academy non farebbe altro che confermare ciò che si merita di vincere.
videonol 30/01/2006 06:22:43 » RispondiFrancamente spero che vinca l'Oscar.Alla faccia di tutti i "Belli di Holliwood".....che non hanno accettato la parte di Jack o di Ennis per paura che si trattasse di una sorta di ruolo Stronca-Carriera.Un premio al coraggio di Ang Lee e naturalmente a quello di Gyllenhall e Ledger...Sai quanto gli " rosica" a tutti quei "belloni da un milione di dollari"....ciao a presto.
edo88 30/01/2006 13:05:22 » RispondiVorrei proprio sapere chi ha rifiutato ;)
Tra l'altro Gyllenhaal ha detto di aver accettato subito e non averci pensato due volte ad essere diretto da un regista come Ang Lee.
C'è però da dire che ha 25 anni e che non è ancora una star affermata come quelli che forse, se ci sono stati, non hanno accettato il ruolo prima di lui. Per me infatti Gyllenhaal aveva bisogno di un ruolo così forte e singolare per distinguersi...e infatti si è distinto ed ha fatto un gran mossa! ;)
videonol 31/01/2006 06:42:03 » RispondiPurtroppo non sono in grado di farti i nomi,,ma ti garantisco che nell'articolo che ho letto si parlava proprio del " Film che nessun bello di Hollywood voleva interpretare"...magari se riesco a scoprirlo ti faccio sapere.Per quello che riguarda Gyllenhall ti posso dire di piu'.Gia' diversi anni fa aveva sentito parlare per la prima volta da un'altro regista di Brokeback Mountain,naturalmente ammette di essere stato troppo giovane all'epoca per interpretare il ruolo di Jack,ma che la sceneggiatura lo aveva gia' interessato parecchio.Poi quando se ne riparlo' tanti anni dopo dice che avrebbe accettato il ruolo a prescindere da chi avrebbe diretto il film..e che scoprire che sarebbe stato Ang Lee lo ha reso ancora piu' felice.Per quello che riguarda Ledger nella stessa intervista dice che ha accettato il ruolo di Ennis perche' gli sembrava il momento di affrontare un ruolo maturo...ammette molto serenamente che non e' stato facile..al punto che gli sembrava di non farcela.A quanto pare in 6 anni il copione e' passato per le mani dei piu' bei ragazzi della nuova Holliwood,tutti sconsigliati alla grande anche dai rispettivi agenti per la paura che il ruolo fosse troppo Pericoloso.Inoltre ti dico che prima di tornare nelle mani di Ang Lee (inizialmente contattato) il progetto venne offerto anche anche Gus Van Sant e successivamente a Joel Schumacher...a quanto pare tra il trovare gli attori e il regista ce ne hanno messo di tempo...e per fortuna che Gyllenhall e Ledger hanno accettato e che Ang Lee si e' messo dietro la macchina da presa..non avrei potuto sopportare l'idea che il film non esistesse,,,tanto piu' ora che l'ho visto e mi e' piaciuto un sacco.ciao a presto.
edo88 31/01/2006 18:38:19 » RispondiMa pensa era da vari anni! Tzè!
PER FORTUNA lo direi pure io a questo punto ;)
Intanto sono uscite le nominations agli Oscar e ne ha prese 8 credo...: film, sceneggiatura non originale, regia, attore prot., attore non prot., attrice non prot. (Williams), colonna sonora e fotografia! ;)
videonol 10/02/2006 04:29:46 » RispondiGiusto Edo88,Per fortuna!! Teniamo le dita incrociate per la notte degli Oscar...speriamo che quelle "salme" dell'Academy ci facciano un bel regalo premiando con un bel po' di statuette questo straordinario film...Del resto il fatto che l'anno scorso il tema dell'eutanasia affrontato da Million Dollar Baby,sia stato premiato ci fa ben sperare che un altra tematica altrttanto delicata non li spaventi.ciao a presto.
ContusoInfelice 30/01/2006 12:10:37 » RispondiPer me questo film non è affatto gonfiato: tutte le critiche positive che riceve per me sono strameritate.
Sarebbe bello che vincesse l'Oscar per la spinta pubblicitaria che il film potrebbe avere, non tanto per il valore dell'Oscar in sè, che spesso viene attribuito con scelte discutibilissime.
Personalmente non credo che vincerà per il tema omosessuale trattato apertamente.
Per quanto riguarda HEATH LEDGER invece ci sono più probabilità: ha imparato (lui che è australiano, cioè parlante un inglese di tipo britannico) l'inflessione del Wyoming alla perfezione, grazie ad un dialect coach.
Si è calato nel ruolo perfettamente rendendo la struggente figura di Ennis più viva, figura così lontano da lui persona reale che è esagitato e sicuramente né omo né introverso.
Essendo il personaggio taciturno, introverso e riluttante (o incapace) ad esprimere i propri sentimenti (vedi l'ultima frase spezzata del finale) c'era bisogno di una fisicità e gestualità particolari, cosa che il nostro Heath è riuscito a rendere alla perfezione, con una sensibilità e sfumature eccezionali.
Inoltre il personaggio deve evolvere nell'arco di 20 anni e Ang Lee ha voluto che le voci e la gestualità dei personaggi (oltre che le parrucche) cambiassero di conseguanza.
10 e lode a HEATH LEDGER!!