Giordano Biagio 7 / 10 31/01/2006 12:29:53 » Rispondi Nel suo genere è un film sufficente. Teniamo conto che oggi è sempre più difficile far ridere perché stanno venendo meno quelle forme di autoritarismo tipiche degli '70-80-90 che portavano a contenere le nostre indignazioni per poi sfogarle nello spettacolo tragico comico (anche nel film "Il buono, il brutto, il cattivo"). Diego Abatantuono gioca la carta del contrasto nord-sud da sempre fonte di diversità anche umoriste e sulle varianti comiche di tre storie diverse in cui il protagonista è sempre lui. Buona l'idea deila presenza dei circoli del calcio che animano bene il film ed evitano da sempre insieme alla religione cristiana la secessione del nostro paese.