kowalsky 6 / 10 20/06/2007 22:01:04 » Rispondi Manifesto, script, e tutto il turbamento erotico e sadomaso della Rampling che probabilmente hanno eccitato almeno due generazioni di spettatori non bastano secondo me a comparare cotanto prestigio al ben più irriverente, profondo e lacerante "Ultimo tango" di Bertolucci... la Cavani, di cui riconosco il talento documentaristico e didattico delle sue prime opere (memorabile il suo Galileo brechtiano) racconta il tema delle ossessioni erotiche, del rapporto tra vittima e carnefice, enfatizzando anche la prova di attori di grande talento come Bogarde. Alla fine, resta un'opera incompiuta e solo apparentemente ambigua (e magari lo fosse...), che - a parte la Rampling Iconica e strumentalizzata dal suo passato Viscontiano, ma sempre splendida, presenta nel personaggio "minore" della Contessa (interpretata da una splendida e rediviva Isa Miranda) l'unico ruolo di un certo interesse