Terry Malloy 7½ / 10 14/12/2007 14:26:58 » Rispondi Bello e filologicamente corretto. Rossellini, il maestro, mette in scena la figura storicizzata di Socrate secondo la descrizione più accreditata dalla critica, quella di Platone. è curioso d'altronde che quest'ultimo non sia mai presente sulla scena, bensì solo citato. Sulla fattura del film sorvoliamo perchè è evidente il poco impegno del regista su aspetti tecnici come il montaggio, la recitazione, le musiche, buone però fotografia e trucco. L'importante è la resa di Socrate e in questo la vasta conoscenza dell'autore sul materiale è servita a rendere una delle figure filosofiche più controverse della storia. Bellissima la scena in cui recitano uno dei passi più famosi de "Le Nuvole" di Aristofane, oppure delicata e tragica la scena della morte. L'eprimersi del personaggio è chiaro, quindi alla portata di tutti. superato a pieni voti, e lo dice uno che su Socrate spacca i maroni parecchio.