DankoCardi 7 / 10 26/03/2021 19:21:42 » Rispondi Allucinante corto muto che si rifà evidentemente all'espressionismo tedesco. Le inquadrature chiuse e strette aumentano l'angoscia ed in senso di soffocamento che trasmette la storia raccontata in modo minimale ma assolutamente efficace; il finale, per l'epoca, è sorprendentemente macabro. I registi sembrano anticipare quello che quaranta anni dopo sarà lo stile registico di David Lynch. Probabilmente la prima produzione italiana basata su un racconto di E.A. Poe (si vede che uno dei registi, l'editore Gianni Hoepli, ne aveva i diritti). Piccolo...ma straconsigliato!