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ULTIMA NOTTE A SOHO regia di Edgar Wright

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Goldust     7½ / 10  11/02/2022 17:28:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Edgar Wright fa di nuovo centro e ci regala un insolito horror contaminato da mille altre cose, come spesso ci ha abituato lungo la sua scintillante carriera. Parte come una commedia nostalgica classica, sul peso delle responsabilità e l'importanza della memoria, immersa in un'atmosfera onirica dove la giovane Eloise fa correre senza freni la propria fantasia a ritroso nel tempo fino ad incontrare una sorta di fascinosa starlette anni '50, capricciosa ma determinata. Da qui in poi è meglio non svelare troppo, anche se vista la tipologia di film ci saranno demoni mai sopiti e colpi ad effetto pronti a comparire in scena; si può dire però senza indugi che il primo "incontro" tra le due ragazze è quanto di più magicamente emozionante si sia visto su un grande schermo negli ultimi anni e che l'introduzione della protagonista un pò vintage, che dalla campagna è scaraventata in una metropoli troppo grande per lei funziona benissimo. La seconda parte non vale la prima perchè ha il difetto di solito riscontrabile in tanti horror: vorrebbe sorprendere ma non sempre ci riesce, e gioco forza alcune soluzioni sono attese al varco dallo spettatore. Grande confezione ed alchimia tra le tre donne protagoniste, Thomasin McKenzie si conferma dopo l'ottimo "Jojo Rabbit". Promosso.