antoeboli 8 / 10 18/11/2021 16:18:22 » Rispondi E.Wright,regisata di grande talento,ma molto sottovalutato,riesce a tirar fuori un gioiellino che mi ha parecchio entusiasmato. Passare dal comico demenziale come la trilogia del cornetto,al thriller e poi agli elementi da horror non è mai semplice,ma è riuscito a farlo pienamente. Ultima notte a Soho,rappresenta qualcosa come se ci si chiede Quale sia il prezzo da pagare per avere successo nella vita,specie se si ambisce a grandi e prestigiosi traguardi. La pellicola pèrende spunto dai maestri del cinema come può essere Refn,attraverso l uso di filtri fotografici,o anche prende in qualche modo la psicologia dei film alla Lynch,fino a omaggiare persino Wes Craven in una certa scena. Il cast è composto da grossi nomi,sia del passato che del presente,a cui va sicuramente menzionato che durante la complessa produzione per via del covid,lattrice Diana Rigg,è venuta a mancare. Un thriller psicologico con qualche tinta horror,che parte in maniera parecchio lenta e quando pensi di aver capito tutto,capisci che invece non è cosi. La regia è di gran livello,specie nelle riprese in esterna e negli interni che riprendono lo stile anni 60 di un tempo.