Goldust 7 / 10 15/07/2021 12:17:37 » Rispondi Mi ha colpito molto, nella prima parte specialmente, questo ritratto di donna avidamente determinata, interpretata in modo impeccabile da Rosamund Pike e faro indubbio di una storia che pesca senza ritegno nel torbido delle debolezze umane mantenendone al contempo la facciata immacolata, fatta di scaltre relazioni sociali ed eleganza nei modi e nel vestire. La seconda parte non è minimamente appassionante come la prima perchè mette sullo stesso piano il personaggio della Pike con un sanguinario boss della mafia russa, con l'inevitabile conseguenza di affossare il villain di un Peter Dinklage fuori fuoco e pieno di tic. Il finale cerca di restituire un po' di moralità alla storia ma ormai il danno è fatto e gli eventi raccontati non del tutto digeribili.
Marla nel prefinale si trasforma in un'eroina senza paura e mette nel sacco da sola il suo più esperto avversario.
Per quanto poco equilibrata nelle due parti la pellicola resta in generale però molto godibile ed ha il pregio di ricordarci quanto sia grande come attrice Dianne Wiest: i suoi brevi duetti con la Pike a colpi di smorfie, sbuffi e mossette sono dei piccoli capolavori di finezza interpretativa.