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TOMMASO (2019) regia di Abel Ferrara

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Filman     5 / 10  02/12/2021 12:15:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si può apprezzare la coerenza e la genuinità con le quali Abel Ferrara insegue la redenzione, dirigendo dei film che rispecchiano artisticamente la ricerca del controllo sul suo io corporale e mentale, esattamente come i suoi film del passato rispecchiavano la sua dipendenza prima e la sua astinenza poi.
Ma aldilà della stima umana alla persona, dopo una serie di metaforiche pacche di solidarietà bisogna fare i conti con la visione di un film fatto per sé stesso e che non riesce a parlare allo spettatore di qualcosa che lo possa riguardare, uno spettatore totalmente dimenticato che non può far finta che alcuni personaggi, senza un minimo di dialogo scritto o un briciolo di improvvisazione di qualità, non sembrino attori imbarazzati che parlano con William Dafoe davanti ad una telecamera.
TOMMASO vuole essere un racconto di quotidianità puro, un dramma borghese sincero ma in tutta questa naturalezza si ha come l'impressione che il regista creda che questa storia sia più interessante di quanto non lo sia in realtà.