caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

AMERICAN GIGOLO' regia di Paul Schrader

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento wega     8½ / 10  15/07/2008 19:00:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Paul Schrader già collaborò con Scorsese ed in questa pellicola si sente.
Il regista ha scritto un soggetto che ha una sceneggiatura forte di un'importante caratterizzazione psicologica del protagonista, un ritratto di un uomo che, come il Travis di "Taxi driver", in fin dei conti è un solitario, e non è altro che il prodotto dell'ambiente che lo circonda, un ambiente corrotto, dove tutto gira in funzione del valore del denaro. La presentazione di Julian mi ricorda un pò la celebre presentazione dei personaggi di "Il grande freddo", ovviamente qui ridotta ad 1/5, ma tutta la sceneggiatura di questa pellicola è straordinaria. Corruzzione, omicidio, indagini, un'evoluzione dei fatti dalle forti influenze noir. Anche la regia, di Schrader, è eccellente, una regia fluida con carrellate e movimenti di macchina che accompagnano, avvolgono, il protagonista, con la specifica funzione di simpatizzare con il protagonista stesso: il prototipo della figura maschile detestabile dall'universo femminile perchè sa esattamente, e sempre ciò che una donna vuole(attenzione non ciò di cui ha bisogno), e detestabile dall'universo maschile per lo stesso identico motivo. Finale un pò impasticciato.