Neurotico 6½ / 10 01/02/2015 12:06:32 » Rispondi Ridley Scott non è Friedkin e si vede. E' lento, verboso e con delle concessioni "spettacolaristiche" un pò gratuite che sembrano buttate lì per distrarre dalla pochezza della sceneggiatura. Molto buono è invece l'apparato estetico con l'ambientazione piovosa e la fotografia di Jan De Bont che illumina con chiaroscuri fumosi e luci notturne la cupa Osaka. Douglas è bravo nella parte del poliziotto rude, ma il film nel suo complesso ha più momenti di stanca che di esaltazione e si trascina stancamente verso il finale. Prolisso ma, anche se schiavo dei clichè del genere, è vedibile.
hghgg 01/02/2015 12:42:22 » Rispondi "Ridley Scott non è Friedkin e si vede" No, nel poliziesco non è Friedkin (e mi sembra un tantino ovvio) a meno di non voler considerare (e per me è necessario farlo) "Blade Runner" anche come un poliziesco e un Noir e in questo caso Scott sarebbe anche meglio di Friedkin, certo poi se si va a prendere in considerazione lo Scott di "Black Rain" che era già in rincòglionimento andante con brio...
Neurotico 02/02/2015 09:38:30 » Rispondi Sono due autori diversi, ma nel poliziesco Friedkin è imbattibile. Non me ne voglia il grande Scott, per me più commerciale e mainstream.