Boromir 7½ / 10 10/10/2022 13:16:10 » Rispondi Bello, soprattutto nel suo finale, così libero e spensierato. Un racconto di accettazione dei propri limiti e sulla crisi di mezza età narrato con sapienti sobrietà e sensibilità; una clamorosa raffigurazione del culto scandinavo del bere e dei dualismi di luci e ombre che si nascondono sul fondo di un bicchiere. Senza intenti moralistici o celebrativi. Il volto segnato dal tempo di Mads Mikkelsen e dei suoi tre comprimari, riflettono tramite la loro intensa mimica tutta l'arida monotonia di una quotidianità fin troppo apatica.