caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'INCREDIBILE STORIA DELL'ISOLA DELLE ROSE regia di Sydney Sibilia

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
sognatore     7½ / 10  18/12/2020 00:15:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film si discosta parecchio dalla realtà, ma in fondo è anche giusto così, non è una biografia e la storia reale è servita per ricamarci una sceneggiatura romanzata. Quello che ha da sempre e da subito attirato la grande attenzione all'evento è stata sicuramente la voglia di libertà, di sentirsi realmente liberi in un mondo dove non è possibile farlo. Un'utopia, un sogno che ancora oggi incuriosisce e attira. La chiave di tutto sta nel colloquio, tra Giorgio e Gabriella nell'Università, quando lei, in*******, gli dice: "Te vivi un mondo tutto tuo, ma il mondo non è tutto tuo" e lui gli risponde "E allora forse dovrei… costruire un mondo tutto mio". Il film a me è piaciuto perchè senza tanti fronzoli e implicazioni resta proprio sullo spirito di libertà che aleggiò in quegli anni, ricordiamo che siamo nel 1968.