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GLI INDIFFERENTI (2020) regia di Leonardo Guerra Serągnoli

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DankoCardi     8 / 10  29/11/2020 16:47:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buona l'idea di riproporre uno dei romanzi-chiave del '900 attualizzato ed ambientato in tempi moderni, così da aver modo di mostrare la decadenza anche della borghesia di oggi. Dei figli annoiati ed inconcludenti, una madre che nega la realtà, uno sfruttatore cinico e laido ed una amica frustrata sono gli ingredienti per una storia torbida dove la paura di diventare poveri, l'arrivismo, l'edonismo, il denaro ed il mantenere la facciata del perbenismo sociale sono il fragile pavimento di cristallo che sorregge i personaggi. La trasposizione di quasi un secolo della trama, grazie all'opera degli autori Guerra Seragnoli e Valenti, non risente di scossoni anzi riesce bene ad aderire ad una realtà dominata dalla tecnologia e dal virtuale (rappresentato dal lavoro che vorrebbe fare Carla da grande). Alla fine il film si discosta leggermente dall'opera di Moravia ma ci regala un intenso momento di sospensione, quasi di irrealtà; entrambi i finali vanno capiti ed interpretati diversamente e la cosa non è facile...quello che posso dire io è che uno dei due finali mi ha portato alla conclusione di pensare che se nella vita fai determinate scelte allora devi anche accettarne i conseguenti compromessi. Bravi tutti gli attori anche se la Bruni Tedeschi e la Mezzogiorno quando recitano bisbigliano e sussurrano rendendo difficile sentire quello che dicono.