kowalsky 7 / 10 22/09/2007 20:15:50 » Rispondi Mi è piaciuto molto, anzi credo che la descrizione dell'epopea Glam e l'ottima prestazione degli attori (memorabile McGregor in versione dandy-freak) giustifichino un 8. Poi la dissacrazione prende il sopravvento, diventa compiaciuta e tra le righe è facile che la noia prenda il sopravvento. Haynes è un regista di talento e Velvet Goldmine un film a tratti splendido, cui nuoce probabilmente la voglia di stupire ad ogni costo. Comunque un Cult assoluto, anche se è facile obiettare quanto sia risibile trovare il rapporto morboso tra Bowie e Iggy Pop (di cui personalmente, per affinità musicali e stilistiche, preferisco quest'ultimo) una sorta di moderna rivisitazione delle perverse relazioni à la Verlaine/Rimbaud