Mauro@Lanari 5 / 10 03/01/2021 02:51:05 » Rispondi "Bella e dannata", "genio e sregolatezza", fiumana d'altrettanto rassicuranti cliché tardottocenteschi che mandano in sollucchero l'utenza di Netlix, sempre meglio profilata dal marketing.
Niko.g 03/01/2021 11:56:11 » Rispondi Sono d'accordo su Netfilx e sulle piattaforme in generale. Uno crede di avere la libertà di scegliere, invece manco per niente. Subdola coercizione per abituare a certi prodotti.. Sulla miniserie invece sarei stato più generoso. In fondo ci sono tanti momenti ben rappresentati in scena con bravi attori.
Mauro@Lanari 03/01/2021 14:06:35 » Rispondi Non so s'hai studiato "Homo ludens" e la "Game Theory", dopodiché prov'a chiederti come mai, in una fase di crisi planetaria, continuano a pompare vagonate propagandistiche a favore d'attività competitive e non collaborative, magnificanti l'iperindividualismo aka atomizzazione/parcellizzazione/frantumazione del tessuto sociale.
BlueBlaster 16/01/2021 13:10:37 » Rispondi Un prodotto non va valutato solamente per i suoi "fini" (sociali, politici etc...) ma soprattutto per il suo "valore artistico"...e questa serie tra recitazione, comparto tecnico e sceneggiatura raggiunge a mani basse almeno una sufficienza e nessun presunto cinefilo oserebbe dire l'opposto se non per puro diletto nell'andare controtendenza.
Mauro@Lanari 17/01/2021 05:22:40 » Rispondi Si chiamano "poetica" ed "estetica", "messaggio" e "stile", "contenuto" e "forma espressiva": non avessi apprezzato entrambi avrei dato il minimo, siccome invece salvo la seconda metà, ciò spiega il voto. Troppo difficile? Parti dal modello semiotico di Hjelmslev: https://www.skuola.net/universita/appunti/preparazione-esame-semiotica-generale-schemi-saussure-hjelmslev-barthes-e-greimas