DarkRareMirko 7 / 10 30/08/2021 22:52:40 » Rispondi Più cinico e attuale rispetto al predecessore, vale per il trasformismo dei due interpreti (Cohen e la Bakalova, addirittura nominata all'Oscar per questo ruolo mi pare), per il cameo di Giuliani (quantomeno coraggioso, come quello di Pence; se si fosse visto Trump in persona, poi, sarebbe stato qualcosa di davvero incredibile, visto il tono generale) e per aver trattato in maniera comica il Covid, perchè davvero non se ne può più di sentirlo in altre salse.
Più diretto e sfacciato di Borat 1, semidocumentaristico nello stile, vale una spensierata occhiata.