mkmonti 5 / 10 28/02/2009 11:22:15 » Rispondi Storia di una lunga emancipazione da macchina a homo americanus, educato secondo sani principi: famiglia, ordine, lavoro, obbedienza, rettitudine, autodeterminazione, ottimismo, senso pratico, spirito imprenditoriale. C. Columbus la “contamina di effetti melensi, patriottismi mascherati da rivendicazioni sociali. L'insuccesso espressivo ha coinciso con quello di mercato: la sua imbarazzante pedagogia non ha convinto i bambini e non è piaciuta agli adulti. "Morandini 2008" Condivido in toto l'analisi di Morandini.
pier(pa) 30/04/2009 19:42:41 » Rispondi La tua critica (che è poi quella del Morandini appunto) è fondata finché si resta ancorati alla prospettiva della "società" in cui ha luogo l'emancipazione della "macchina-robot-uomo". Ora Columbus non brilla certo per eccelse rappresentazioni concettuali, eppure la chiave di lettura dell'"autodeterminazione" (come dici correttamente tu) è corretta nel momento in cui viene rapportata alla necessità del "riconoscimento". La lotta per il riconoscimento è emancipazione fondamentalmente. Sotto questo profilo importa poco che il "costume" (inteso come morale, e società) in cui avviene il riconoscimento sia bigotto, o sciovinista, o capitalista.