Mauro@Lanari 4½ / 10 19/10/2021 03:09:12 » Rispondi Debutto d'Emmanuel Osei-Kuffour Jr. in uno dei primi due film dell'antologia "Welcome to the Blumhouse", come gl'altri otto non ha granché d'horror e si basa su un'idea sgangherata: la scienziata pazza, ricercatrice d'avanguardia in neurologia, ignora l'intero dibattito mente-corpo ed è convinta che un trasferimento dell'identità mentale sia possibile in una persona a casaccio.
Mauro Lanari
Mauro@Lanari 19/10/2021 08:57:40 » Rispondi Riformulo: Debutto d'Emmanuel Osei-Kuffour Jr. in uno dei primi due film dell'antologia "Welcome to the Blumhouse", com'i sei successivi (8 è il totale dell'antologia) non ha granché d'horror e si basa s'un'idea sgangherata: la scienziata pazza, ricercatrice d'avanguardia in neurologia, ignora l'intero dibattito mente-corpo ed è convinta ch'un trasferimento dell'identità psichica sia possibile nel cervello d'una persona a casaccio.