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UOMINI CONTRO regia di Francesco Rosi

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carsit     8 / 10  14/04/2015 19:42:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Personale incursione in un genere che non apprezzo molto, ma alla fine mi sono fatto convincere dalle continue insistenze di mio padre nel vedere " uomini contro" tratto da un libro di Lussu.
Il film è veicolo di una ferocissima critica di Rosi nei confronti della guerra e della follia sulla quale si basa.
Plotoni di soldati italiani continuamente mandati a morire allo sbaraglio, in nome di ideologie fumose e vuote, unite ad un pericoloso patriottismo di facciata.
Emblematici gli ultimi 5 minuti nella quale il comandante Leone, salito di grado, stia dietro una scrivania a cianciare di ideali mentre il sottoufficiale prende atto delle conseguenze delle sue gesta, senza potersi minimamente ribellare al "sistema".
Ma forse la scena che riassume tutto il film è quella delle armature Fasina: uomini mandati a farsi macellare per colpa dell'idiozia di chi comanda e decide le sorti degi altri.
Hanno criticato Rosi accusandolo di faziosità, mettendo sotto una cattiva luce l'esercito italiano e i suoi ufficiali.
Son d'accordo che non è giusto fare di tutta l'erba un fascio, ma a mio parere le situazioni estremizzate non vogliono tanto criticare la questione dell'esercito italiano, ma si estendono nel condannare la guerra nella sua totalità.
Fotografia notevolissima (soprattutto nelle sequenze notturne) e prova recitativa media assolutamente buona da parte di tutto il cast, anche se merita una menzione Alain Cuny nei panni del folle comandante Leone.
Peccato per una caratterizzazione dei personaggi molto superficiale, avrebbe elevato il film a vette più importanti.

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