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LA VENDEDORA DE ROSAS regia di Víctor Gaviria

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Oskarsson88     7 / 10  29/12/2020 12:05:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sembra di vedere un film del neorealismo, solo che invece degli anni 50 italiani ci troviamo nella Colombia di Medellin agli sgoccioli del 2000, in un degrado fortissimo tra povertà, ignoranza, droga, alcol, delinquenza e depravazione. Gli attori chiaramente non sono attori ma gente di strada (e molta di questa nella vita reale ha già fatto una brutta fine). Difficile da valutare a pieno, perchè la visione può risultare un po' faticosa e ripetitiva ma è funzionale al racconto della realtà, senza rendere il film un vero film, ma un ritratto della vita del barrio. Le parti più filmiche vere e proprie sono le visioni oniriche della "abuela" e qualche inframezzo di colonna sonora molto calzante. Un'opera triste e coraggiosa allo stesso tempo.