Uno scontro senza esclusione di colpi tra due menti politiche nell'epoca dell'apparire e delle fake news, con tutta una descrizione da dietro le quinte da campagna elettorale tipo "House of cards" o "Billions", per certi frangenti. Lo svolgimento è lineare e non regala troppi scossoni, se non nel pre-finale quando il film ha un sussulto di critica al sistema elettorale americano. Una svolta narrativa che spariglia le carte in tavola e fa meritare la sufficienza ad un lavoro che altrimenti sarebbe stato catalogato tra le commedie perdibili degli ultimi tempi. Bravo Carell ( come al solito ) ed il cast tutto.