Harpo 7½ / 10 02/09/2006 00:38:54 » Rispondi Il libro è toccante e riesce davvero a focalizzare l'attenzione su come era il rapporto tra ebrei e tedeschi. Il film di sicuro non è all'altezza del piccolo volume di Uhlman (che straconsiglio a tutti: in due ore lo si legge senza problemi), ma risulta comunque efficace. Vanno pure evidenziate due scene molto interessanti: la prima è un colloquio tra il padre del ragazzo ebreo e un suo amico, dove il primo ammette che "Hitler è solo un male passaggero". La seconda invece è quella in cui i due amici si ritrovano nel teatro e il tedesco ignora l'ebreo. Anche se non all'altezza de "Il pianista" o "Schindler's list" risulta, ad ogni modo, più che interessante.