Thorondir 7 / 10 03/06/2022 12:03:22 » Rispondi Certo, "Sputnik" non ha nell'originalità il suo punto di forza. I richiami a "Alien" e ad "Arrival" di Villeneuve sono palesi. Ed è vero, nella seconda parte il filma abbraccia stilemi financo hollywoodiani, con annessa simil love-story. Eppure questo tentativo scifi/horror russo vive anche della sua atmosfera, delle sue claustrofobiche location, di una suspense crescente e di un discorso politico che è forse la cosa più interessante del film: il male (la dittatura?) si nutre della paura (dei cittadini che hanno paura del potere?) Così come la donna protagonista, con il suo affrontare il parassita/mostro più degli uomini, delinea un messaggio femminista non scontato, a mettere in ridicolo e le dinamiche del mondo sovietico in cui il film è ambientato e quelle dell'attuale Russia putiniana machista e conservatrice.