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NUEVO ORDEN regia di Michel Franco

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Thorondir     6½ / 10  03/01/2023 12:23:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film di Franco è stato generalmente apprezzato da pubblico e soprattutto critica (seppur con giudizi sfumati): opera messicano-centrica sulle diseguaglianze economiche, il film si inserisce in un trend più generale che ha caratterizzato gli ultimi anni: la distanza tra ricchi e poveri e la voglia di rivalsa di questi ultimi. Franco non indugia in sentimentalismi: il film è un pugno in bocca senza fronzoli, senza mediazioni. E però c'è un problema: se il tema è attualissimo e se va apprezzato il realismo della messa in scena, alla fine ci si chiede dove sia l'elaborazione teorico/cinematografica. Per Franco non c'è politica, c'è azione e puro nichilismo: i rivoltosi agiscono e basta, mossi da nessun intento politico. Vuole forse dirci che il nuovo ordine è come il vecchio basato sulla forza e sulla legge del più forte? Vuole forse dirci che il vecchio ordine ha in se già i germi del vecchio (la scena finale, con carnefici e vittime insieme)? Insomma: in questo Haneke in salsa latinoamericana manca l'elaborazione politica, manca consapevolezza di utilizzare il mezzo per costruire cinema.