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WHITE OLEANDER regia di Peter Kosminsky

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Invia una mail all'autore del commento thohà     8 / 10  28/06/2006 13:32:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non capisco la media così bassa di questo film, tutto al femminile.
Io l'ho trovato splendido.

"Mi chiedono tutti perché ho incominciato dalla fine, andando a ritroso. Il fatto è che dalla fine ho dovuto riprendere l'inzio".
Spesso la voce è autonarrante.
Astrid ha un rapporto molto particolare con la madre, alla quale è soggetta. Una donna tanto bella quanto sprezzante delle debolezze (che poi sono la normalità) dei sentimenti, cinica e sprezzante.
Quasi a conferma di questo, quando cede all'amore, buttando all'aria tutte le sue teorie si troverà a reagire, contro l'uomo che frequenta, con l'omicidio.
Astrid incomincerà la sua avventura, in affidamento presso istituti o famiglie.
La sua vita non ha più un punto di riferimento preciso.
La prima è una famiglia di sconvolti: "Non mi guardare così. Non sei differente da me. E' che ancora non lo sai".
La madre mantiene dal carcere i contatti con lei, tenta di avere sempre il sopravvento influenzandola e costringendola a comportamenti che non le appartengono.
Ma Astrid, piano piano, cresce. Grazie al confronto con altre persone, diverse dalla madre e, soprattutto, grazie anche all'amore di un'affidataria. Donna fragile, ma piena di sentimenti, di sensibilità ed attenzioni che la ragazza non ha mai incontrato nella sua vita, almeno non in quella forma.
"Quale è stato il giorno più bello della tua vita?" - "Questo".

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Invia una mail all'autore del commento emans  28/06/2006 13:35:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io l'ho trovato un po troppo stucchevole e poco fedele al libro...
Invia una mail all'autore del commento thohà  28/06/2006 15:12:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho termini di paragone, perché il libro non l'ho letto.
Ma, schiettamente, tutto mi è sembrato, tranne che stucchevole.
Anzi, molto duro, senza pietismi, senza lacrime facili o non.
Ottima la recitazione da parte di tutti. Finale azzeccatissimo e, se si vuole, anche un sorprendente.
Un bel film, insomma.
Invia una mail all'autore del commento thohà  28/06/2006 17:05:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E poi sono anche un po' stufa dei soliti paragoni con eventuali libri. Non c'è quasi mai una rispondenza convincente.