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APOCALYPSE NOW regia di Francis Ford Coppola

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eizenstein     10 / 10  15/05/2007 00:20:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se dovessi scegliere il più bel film che abbia mai visto, Apocalypse Now è un ottimo candidato.
Quello che stupisce di questo film è la completezza, ha tutto.
La regia è perfetta nel mostrare tutti i dubbi e i pensieri dei protagonisti, con primi piani e immersioni nell'animo degli uomini degni dei migliori Kurosawa e Leone; d'altro canto è impeccabile nel dinamismo delle scene di guerra.
Le musiche sono azzeccatissime, e spaziano da Wagner (l'attacco al villaggio inerme sotto il ritmo della Cavalcata delle Valchirie è uno dei momenti che più testimoniano l'assurdità di quella guerra), ai Rolling Stones, passando per i Doors.
Da brividi la scena in cui un soldato viene ucciso sulla barca mentre scorre il nastro inviatogli dai genitori che gli promettono una macchina nuova quando sarà tornato a casa.
Il viaggio sul fiume poi è il percorso di conoscenza che lo spettatore fa prima di trovare il Colonnello Kurtz; dalla tranquillità della partenza si passa all'avamposto del fanatico Kilgore, poi alle assurde scene del ponte, allo spettacolo delle conigliette, fino ad incamminarsi progressivamente verso la follia. Sin dai tempi del panta rei, il fiume è sempre stato una metafora della vita.
E poi che dire della fantastica interpretazione di Marlon Brando, che impersona l'orrore e la follia, ineluttabili conseguenze, e forse cause, di tutte le guerre. La sua lucida insanità non ha senso logico, eppure è lampante.
Insomma catalogare questo film come film di guerra è riduttivo: è un film su vita, follia e grandezze e miserie umane. Non ci si stanca mai di guardarlo e serve a ricordarci che il cinema è il mezzo con cui l'uomo cerca artisticamente di rappresentare la vita nelle sue forme più disparate.
Invia una mail all'autore del commento wega  04/09/2008 16:03:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' vero, proprio come nel film di Renoir.
shogun  24/05/2007 20:58:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti dirò...
a me un film deve innanzi tutto trasmettere emozioni. E qui ci siamo. Però anche l'occhio vuole la sua parte. Con questo non voglio dire che la tecnica sia tutto, ossia non voglio dire che un film fatto oggi è necessariamente più bello di uno fatto ieri, voglio solo dire che se ad esempio "il padrino" (stessa storia, stessa regia, stessi attori...tutto uguale tranne i mezzi tecnici) fosse stato concepito oggi, con i mezzi che ci sono oggi, sarebbe sicuramente più bello di quello fatto nel 70.
Prendi ad esempio la trilogia del signore degli anelli. E' un film bellissimo (se ti piace il genere ovvio) anche grazie alla "tecnica" (uso del computer per i personaggi, effetti speciali notevoli, paesaggi fantastici che balzano agli occhi... tutto grazie all'uso della tecnologia)
Per quanto riguarda i film, io sono del parere opposto al tuo. Secondo me i più belli sono stati fatti proprio negli anni 90 (le ali della libertà, seven, titanic, i soliti sospetti, balla coi lupi, l'ultimo dei mohicani, la vita è bella, il miglio verde...),
anche se devo ammettere che non sono un gran conoscitore di cinema ante questo periodo, ma mi sto aggiornando con risultati talvolta buoni (es. profondo rosso, scarface, c'era una volta in america, rambo, rocky), talvolta negativi (es. shining, full metal jacket).
Invia una mail all'autore del commento wega  04/09/2008 16:05:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"L'occhio vuole la sua parte"..ma se visivamente è straordinario questo film.
eizenstein  25/05/2007 00:05:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Shogun, devo dirti che una volta anch'io ero di parere simile al tuo e naturalmente ho visto al cinema qualsiasi film famoso appena uscito: Salvate il soldato Ryan, Seven, Mystic river, Million dollar baby, Gangs of New York, il Gladiatore... Tuttavia sei mesi fa mi sono imposto di guardare un film al giorno e da lì è iniziato un percorso che mi ha portato nettamente verso il cinema d'autore: ho visto tantissimi film di De Sica, Welles, Kurosawa, Kubrick, Leone, Coppola, Scorsese, e mi sono convinto che quello è cinema d'autore, fatto per passione e per trasmettere qualcosa alla gente, mentre ai giorni nostri il cinema non riesce più ad uscire dalla gabbia hollywoodiana.
In Europa abbiamo avuto grandissimi registi: De Sica, Fellini (4 Oscar a testa per il miglior film straniero), Rossellini, Antonioni, Bergman, Truffaut, Godart, Wenders; dei talenti immensi che con il cinema di introspezione si contrapponevano al cinema americano spettacolare. Adesso non si vede l'ombra di un erede, e senza registi con quel cuore e quelle idee puoi mettere tutti gli effetti speciali del mondo che non mi ritrovo.
Quello che voglio dirti è che posso concordare con te che a parità di regista, di idee e di circostanze esterne, con l'avanzare della tecnica è possibile realizzare film forse più belli, ma d'altro canto l'età d'oro dei grandissimi registi e sceneggiatori è ormai terminata da un pezzo. I grandi registi o sono morti o si sono convertiti allo star system moderno come Scorsese, che con "The Departed" ha realizzato un'opera vomitevole incentrata sul divismo di un cast stellare, con film e scene principali copiate, con assenza di logica nel comportamento dei protagonisti e con una superficialità assoluta nella loro caratterizzazione. Mi chiedo se non sia colpa degli ormai affermati schedi televisivi da telefilm, immediatamente godibili senza riflessioni da gente che non ha tempo ed energie intellettuali da perdere.
Anche per il film "Le ali della libertà" (magari leggi il mio commento) ti dirò che mi era piaciuto, ma una volta che ho visto "Sciuscià" di De Sica, mi sono accorto di cinque-sei questioni fondamentali che mi fanno di gran lunga preferire il nostro compianto regista, definito da Orson Welles e da molti critici americani come il più grande regista di sempre.
Ti invito pertanto ad approcciarti a questi film d'autore e può essere che anche tu in futuro riesca ad apprezzarli.
shogun  25/05/2007 01:08:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Probabilmente hai ragione, io in questo sono piuttosto ignorante. Parte dei registi che hai nominato mi sono addirittura sconosciuti.
Certo che vedere un film al giorno non è facile, ce ne vuole del tempo.
Ecco, magari possiamo dire che quello che manca oggi sono le idee. Comunque credo che utilizzerò i tuoi commenti come eventuale guida nel caso provi ad addentrarmi in questo mondo praticamente sconosciuto, visto che mi sembri piuttosto esperto.
eizenstein  25/05/2007 18:51:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Più che esperto ho fatto un mio percorso, che è irripetibile come quello di ogni appassionato di cinema. E non è detto che tutti approdino alle stesse conclusioni. Io ti dico il mio, che è molto soggettivo e comunque quello sì, ti consiglio di guardare il cinema di questi maestri, può essere che anche tu ne esca meravigliato e compiaciuto. Val la pena provarci.