tylerdurden73 4 / 10 07/11/2006 10:28:03 » Rispondi Tratto dal piu’ famoso romanzo di Joe Fante,”Chiedi alla polvere” è un insulso mélo estremamente noioso,un film eccessivamente verboso e dialogato, che finisce con il tediare ben presto soprattutto a causa delle ripetitivita’ delle situazioni. I protagonisti sono abbastanza in parte,piu’ la Hayek di Farrel per la verita’, ma sono privi di quello spessore che richiederebbe una storia su due disperati che vedono il loro sogno americano infrangersi…inoltre il loro aspetto estetico molto cool finisce con il penalizzarli ,essendo qui chiamati ad interpretare degli individui border-line e non dei fotomodelli pronti per un servizio sulla solita rivista patinata.Molto piu’ interessanti a questo punto i personaggi di contorno,dall’alcolizzato Hellfrick(un convincente Donald Sutherland),alla straziante Vera(Idina Menzel). Ad appesantire il tutto ci si mette una trama scontata che ci porta ad un finale che piu’ scontato non si puo’. Analizzando piu’ tecnicamente la pellicola c’è da dire che le location e la fotografia sono assolutamente prive di fascino,mentre la regia è decisamente piatta,quasi come una qualsiasi fiction italiana,d’altronde Robert Towne è un famoso sceneggiatore,suoi gli script di “Chinatown” e “L’ultima corvée”,ma come regista forse è meglio che lasci perdere. Peccato, perche’ il romanzo da cui è tratto il film (che non ho letto) pare sia di ottimo livello,non solo una storia d’amore ma anche di denuncia ed emarginazione,fattori ben poco riscontrabili all’interno di questo mezzo pastrocchio.
piernelweb 07/11/2006 12:18:06 » Rispondi Come (quasi) sempre daccordissimo con te