Cianopanza 6½ / 10 24/03/2021 22:54:22 » Rispondi Dialoghi logorroici e spiegoni lunghissimi. Ma atmosfera ben fatta che riporta alla serie "Ai confini della realtà" con vaghi richiami Lovecraftiani. Bella ricostruzione anni 50 che indugia un po' su spinotti e nastri passati tra flange e testine. Regia che si lascia andare a virtuosismi tra piani sequenze o montaggio rapido e spezzettato. Scene chi si trasformano in immagini catodiche o schermo nero mentre qualcuno parla e parla in maniera prolissa. Naif, ma lezioso. A momenti cattura in altri porta quasi fino al torpore, anche senza il quasi. Bella colonna sonora. 6/7: interessante, senza convincere del tutto.