elio91 6½ / 10 20/03/2013 13:00:17 » Rispondi Il (bellissimo) romanzetto di Sciascia è un giallo nella forma scorrevole e intrigante mentre nella sostanza parla della società siciliana (ed italiana) del periodo tra intrallazzi di letto, politici e omertosi. Petri non ne cattura appieno lo spirito rendendo una pellicola in ogni caso piena di spunti interessanti al contempo pesante, poco accattivante nella forma e sostenuta da ottime interpretazioni (con il sempre grande Volontè). Tra i punti di forza c'è magari quel senso di esplicito molto più evidente che nel libro di Sciascia, più ironico e malizioso: il finale è comunque la parte che più si accorda al romanzo con la festa dell'ipocrisia.