Pink Floyd 9 / 10 29/05/2008 21:23:28 » Rispondi Con 'La classe operaia va in paradiso' Petri ci invita personalmente ad entrare in una fabbrica. Assistiamo nauseati al sistema della catena di montaggio, mentre colleghi disorientati e stanchi si scannano tra di loro per motivi futili: i superiori, le ore di lavoro, a causa di un cottimo.
I superiori, imprenditori disumani,li spremono e si assiste con sgomento al ritono in casa degli operai: la vita sociale è nulla, i pochi rapporti umani corrosi , ostili. C'è chi impazzisce, chi si infortunia sul lavoro, chi si affida al movimento studentesco, chi boicotta i sindacati. Ciò che è fondamentale si perde di vista: l'uomo. E così vengono rinnegati i dirittifondamentali,a spese della salute e dell'umore dell'operaio.
Opera forte e fastdiosa. L'alienazione uomo-macchina non è mai stata descritta in maniera così veritiera.