addicted 10 / 10 10/06/2009 15:23:29 » Rispondi L'ultimo capolavoro di un maestro. Al termine della visione, che come sempre, quando si tratta di Bergman, è semplicemente scioccante, mi è presa una tremenda mancanza del maestro. Non lavorava più al ritmo della giovinezza, ma sapere che da qualche parte il più importante regista del secolo ancora elaborava le sue tremende meditazioni, mi dava un senso di sicurezza e fiducia nell'arte. Si può sentire la nostalgia per un uomo che non si è mai conosciuto, se non attraverso le sue opere d'arte? Miracoli del cinema.