Goldust 7 / 10 24/05/2016 10:39:09 » Rispondi C'è una netta suddivisione in questo film del grande Woody, abitato da personaggi strampalati ed imperniato sulle vicende di una spassosa coppia di mezza età: la prima, che racconta il colpo alla banca e la sua realizzazione ( con una strizzatina d'occhio per "I soliti ignoti" ), è una sarabanda di trovate comiche che rimanda alle prime produzioni del regista, quelle più propriamente leggere; la seconda è invece una satira arguta sui "nuovi ricchi" e sui personaggi che vi gravitano attorno. A fare da raccordo tra le due, diversissime anime della pellicola, un esilarante servizio televisivo che fotografa la nuova condizione dei coniugi Winkler ( nonché la loro incommensurabile idiozia ) e che fa correre la memoria ad altri geniali docu-film targati Allen, come ad esempio Zelig. Ben assecondato dalla Ullman e dalla sorpresa Elaine May, Allen ritrova la sua antica verve comica, e le sue litigate con la moglie sono le cose forse più divertenti della pellicola. Un lavoro minore nella produzione alleniana, ma che consiglio di recuperare.