Leon 10 / 10 03/06/2003 10:00:12 » Rispondi Una commedia umana senza tempo, che si snoda divertente e amara attraverso un filo che ci riconduce a passioni e travagli note fin dall'alba della nostra civiltà. Lapidaria ed emblematica la definizione data di Lucrezio: "un suicida invasato dalla sua passione venerea". Una affascinante ricostruzione della vita di Bologna (o come almeno uno qualunque se la immagina......). Micidiali e spietati gli attori e la sceneggiatura. Un film troppo vero, forse, per essere tollerato. 10 e lode.