Gualty 6½ / 10 18/04/2008 02:13:03 » Rispondi Come film in sè non è maluccio, ottima recitazione,
scenari stupendi, buono svolgimento di trama. Alcuni personaggi sono
purtroppo troppo tipici, altri troppo caricati. Il play boy troppo grezzo
perfino per un americano, il prete-papà troppo perso perfino per uno
abituato a parlare con dio per lavoro e la pettegola degli addobbi
floreali l'esagerazione della sua specie. se si trovassero davvero dei
personaggi così tutti insieme sarebbe d'obbligo girare un film
documentario. Passando all'aspetto meno "tecnico" sono
rimasto un poco perplesso di fronte al senso generale del film. Mischiando
tratti di pura commedia nera con tratti mistico-soap operiani (perdonatemi
il neologismo) resta il dubbio se le "misteriose vie del signore
" siano un pretesto per farsi due risate dell'uno e delle altre
oppure se l'intero film non sia vagamente un'apologia macabra della
"retta" via. probabilmente sono in una fase da lieve paranoia
cospiratrice, ma mi piacerebbe sentire opinioni a
riguardo.
Cioè se la brava Grace è una psicopatica
emozionale, nel senso che non ha empatia abbastanza per capire che
uccidere chi ti ostacola non è una soluzione ragionevole, allora come
può interessarsi a tal punto del bene di una figlia che non ha mai
conosciuto? "non puoi uccidere le persone che non ti piacciono! -
ecco, questo era l'unico punto sul quale non concordavo con i
dottori"... o una cosa del genere. Passi un delitto passionale,
lei che uccide il marito e l'amante.... ma uccidere il vecchio del cane?
e sbarazzarsi dell'amante della figlia? e la fine, che la brava
mogliettina del reverendo ammazza i due poveri tecnici? cioè, se
l'intero film fosse preso sul ridere ci starebbe anche... ma trovo un
poco angosciante l'ampio spazio dato alle riflessioni del prete seguite
dal sorriso della sua famiglia mentre si sbarazza dei cadaveri. Anche se
è possibile altresì una interpretazione contraria, di denuncia
al tutto. mah, lo dovrò rivedere per la terza volta per chiarire
questo punto (e mi fa un pò girare la cosa essendo un filmetto alla
fin fine)