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SAW 2 - LA SOLUZIONE DELL'ENIGMA regia di Darren Lynn Bousman

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Beefheart     3 / 10  31/05/2007 15:01:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pessimo sequel del ben più valido "Saw - L'enigmista". Parimenti al suo predecessore, anche questo mette in scena il macabro gioco di Jigsaw, lo psicopatico malato terminale che, in pieno delirio di onnipotenza, organizza trappole mortali che, secondo la legge del contrappasso, infliggono al malcapitato, reo di non avere saputo degnamente apprezzare la vita e la salute, atroci torture mortali, uguali, simili o perfettamente contrapposte al genere di portamento malsano condotto in vita. Peccato che questo secondo episodio manchi totalmente di originalità ed efficacia, limitandosi a trascinarsi banalmente sulla scia del successo del primo. Pessima e scadente la recitazione di ogni protagonista, che non convince sotto nessun punto di vista. Goffissimo e mollissimo il poliziotto (Donnie Wahlberg), insipido ed insignificante il "cattivo" Jigsaw (Tobin Bell) che viene inopinatamente svelato ad inizio film. Totalmente indifferente e dimenticabile tutto il restro del cast, modesto nell'interpretare una serie di personaggi mal caratterizzati. Al netto di un soggetto fertile ma sprecatissimo, rimane una sceneggiatura arida, tipica di colui che ha irrimediabilmente esaurito le idee. Nell'ottica di un film ad alta tensione le morti dei personaggi sono quanto di più misero e deludente si possa immaginare. Il tutto appare narrativamente sfilacciato e labile. Poche idee e confuse, difficli da tenere assieme se non con considerevoli sforzi di buona volontà e pazienza. Nel complesso non fa paura, non impressiona, non convince. La recitazione delude. L'intreccio narrativo, addirittura, indispettisce per sterilità. Oltretutto, come se non bastasse, il finale aperto annuncia un ulteriore sequel, che, a questo punto, comincia a farsi veramente minaccioso. In definitiva, come spessissimo accade, rispetto al primo capitolo, ci sono più attori, c'è più spazio in cui muoversi, c'è stata, senza dubbio, più cassa di risonanza, a fronte di molta, molta, meno originalità ed efficacia. Pessimo e da evitare.