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LE CRONACHE DI NARNIA: IL LEONE, LA STREGA E L'ARMADIO regia di Andrew Adamson

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astropelle     8½ / 10  05/01/2006 13:19:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un flm per bambini... Una cretinata... Bella favola... storiellina... Mah...
Poche volte ho visto un film con commenti così discordi. Su una cosa quasi tutti sono stati daccordo: è un fantasy, cioè una favola, per ragazzi.
Bene: secondo me questo è l'EQUIVOCO DI FONDO.

. Prima di affrontare il commento di questo film, che non è né facile né banale, vorrei focalizzare l'attenzione su alcuni ASPETTI DELLA TRAMA.

1. I protagonisti sono quattro bambini, di età diversa e di diversa personalità, che fuggono dalla guerra; il padre non è con loro, nè la madre.
2. Entrano in un mondo fatato, che non conoscevano, dove i loro genitori non ci sono. Devono sbrigarsela da sé facendo esperienza delle persone che incontrano, rifuggendo i facili doni.
3. Devono imparare l'uso delle armi: il più anziano dei ragazzi deve uccidere il capo-lupo nemico e solo allora potrà dirsi capace di usare la spada e guidare l'esercito.
4. Devono prendersi la responsabilità di una guerra, affrontandola in vario modo a seconda delle loro personalità (e del loro sesso, come vedremo fra un po').
5. Sono in contrasto fra loro: ognuno seue la propria personalità. Devono risolvere i loro conflitti e unirsi per raggiungere la vittoria.
6. A guidarli vi è un leone maestoso; il loro nemico è una matrgna glaciale.
7. Dopo la vittoria crescono: i loro conflitti si appianoano. Possono tornare al mondo "reale" (il sogno del sogno).

. Come si giustificano tutti questi spunti? Messi così, la loro interpretazione è probabilmente evidente: il film, come gran parte delle pellicole della Walt Disney (a partire da "Bambi" fino al "Pianeta del Tesoro") tratta del problema della MATURAZIONE ADOLESCENZIALE, cioè del passaggio dall'età della spensieratezza a quello della maturità.

. Narnia è il mondo sconosciuto, cioè la realtà che uno deve affrontare nel momento in cui ACQUISTA L'INDIPENDENZA.

. I quattro ragazzi rappresentano QUATTRO ASPETTI DELLA PERSONALITA' di un giovane: la sua autorità e determinazione (il maschio maggiore, Peter), la sua voglia di indipendenza ed irrequietezza (il maschio minore, Edmund), la parte materna-affettiva (la ragazza maggior, Susan), la fantasia e la voglia di stare con gli altri (la sorella minore, Lucy). La guerra - cioè le difficoltà della crescita - rende questi aspetti in conrasto fra loro, senza un'armonia. Al passaggio improvviso ed inaspettato in Narnia, durante un gioco (chi può sapere quando un giovane inizia a staccarsi dalla famiglia? E cosa troverà intorno a sé?), vanno onuno per i fatti loro.

. Mancano i genitori ad aiutarli: la maturazione di un giovane è qualcosa di interno.

. Narnia impone loro la RESPONSABILITA': che non è né cercata né voluta ma è NECESSARIA: i ragazzi non vogliono partecipare alla guera ma lo devono fare se vogliono acquistare il senso di RESPONSABILITA' (questo il tratto portante del film).

. Dunque, devono sfuggire alle facili trappole, evitare chi li può abbindolare con le apparenze (la Strega di Ghiaccio) .

. Devono seguire le buone compagnie ed armarsi per la battaglia. Fuggire o combattere non importa: è necessario che ogni scelta sia giusta e la scelta giusta è quella di aiutarsi a vicenda, stando compatti.

. E a guidare il tutto vi è il Leone-Padre Haslan - la figura paterna del film che INDIRETTAMENTE fa da guida nel difficile percorso di maturazione.

. E se uno fa un errore deve confessarlo prima di tutto a se stesso e al leone/Padrea, che perdona e consiglia. Così troverà la forza di correggersi ed andare avanti. Mai fermarsi indietro.

. E poi la battaglia: quando C'E' DA DARE, SI DA' E SI DA' FORTE. Si prende in mano la situazione, ora che il Leone/Padre non c'è (lui ti ha dato la guida ma adesso devi cavartela da solo; I GENITORI NON SONO ETERNI) e si affronta di petto la difficoltà.

. Infine il lieto-fine: i fratelli/(4 aspetti della stessa personalità) si ricompongono in un tut'uno armonico che cresce diventando una persona più anziana e più matura.

. In breve, la storia è la descrizione dell'INIZIAZIONE ALL'AUTONOMIA e alla RESPONSABILITA' di un giovane, guidata dalla figura paterna. Come tale è ALTAMENTE SIMBOLICA ( e ciò spiega, anche se non giustifica, alcune incongruenze e salti della trama):

. Strano che nesuno abbia colto quest'aspeto, che è l'asse portante di tutto il film. Probabilmente perché il Fantasy è un genere spesso associato al puro intrattenimento; inolte, oggettivamente, l'ampissimo uso di personaggi "strampalati" fuorvia l'attenzione dello spettatore. E poi, sicuramene, il regista non è stato bravo a trasmettere questo messaggio al pubblico.

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Fine del commento principale. Vediamo adesso gli aspetti tecnici:
. DISCRETA LA RECITAZIONE; buona quella di Lucy ed Edmund, discreta quella degli altri due ragazzi.

. Un solo aggettivo per la Regina: SPETTACOLARE. E' il "nemico" che piace a me: senza la malvagità classica ma DETERMINATO E CONSCIO DEL SUO OBIETTIVO. Va diritto allo scopo: difende un suo diritto di comando ed affronta faccia a faccia il suo nemico principale, armi in mano. Bene quando chiede ad Edmund "Da che parte stai?" Bisogna decidersi: in una battaglia non si può stare su due sponde.

. SCENARI: Belli, di un bianco che ti trapassa ma IMMOBILI: semplici fotografie senza movimento. E la neve-cotone che cade in terra e non su Lucy... Mah...
(ma che effetti speciali hanno usato per gli sfondi: Photoshop?)

. LA VOCE DI HASLAN... già abbondantemente commentata nel Forum.

. DECENTI LE SCENE DI BATTAGLIA, anche se come tecnica ricalcano (in peggio) il Signore degli Anelli.

. MOLTO CONFUSO il rapporto fra Narnia e la guerra. Anche la figura del padre e della madre è accennata e poi lasciata lì.

. OTTIMA l'animazione dei personaggi e le differenti loro personalità (Fauno buono e cortese, volpe astuta ma coraggiosa e nobile, castori nonno-nonna, pronti a sgambettare per aiutare i ragazzi, lupo fedele al regime, determinato e coraggioso nello svolgere il suo compito).

. Ma la Walt Disney è forse sessista? I giovani alla battaglia, autorità e forza, determinazione e protezione: le femmine a soccorrere il leone, dolcezza ed empatia, coraggio e senso di sacrificio. E solo il Leone/Padre guida i giovani; la strega/Matrigna è solo di difficoltà... (non vado oltre se no scrivo un poema. Discutiamo quest'aspetto nel Forum, se volete).
maco  05/01/2006 15:39:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
affascinante prospettiva : io qualcosa avevo colto , ma poi non mi ero fermato a rifletterci sopra e tutto sommato mi ero accontentato di godermi a posteriori il puro intrattenimento fantasy . come messaggio simbolico avevo colto il valore della famiglia che si ritrova nella difficoltà , ma quello che hai colto te - l'iniziazione all'indipendenza e alla responsabilità - va sicuramente oltre ed è più completo e affascinante , nella spiegazione che hai offerto .
mi piace e te la appoggio ...

per quanto riguarda il versante tecnico , in maggioranza d'accordo .
ma per me , ottima la recitazione di tutti e quattro i bambini con lucy in testa , poi peter edmund e lucy a scalare

l' apertura di battaglia è più che decente : è splendida , a mio avviso , con stacchi di inquadratura , musica e dettagli ( la cavalleria che si muove come un triangolo con peter al vertice oppure peter che sguaina la spada ) che mi hanno riempito gli occhi anche la battaglia offre momenti e panoramiche molto belli con corpi a corpi in stile vagamente orientale ( la regina che evita il colpo del centauro abbassandosi e lo stesso peter di lì a poco ) .

comunque tra leone e regina , io sotto sotto , tifavo regina ... perchè era troppo bella ...


emox  06/01/2006 20:25:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"corpi a corpi in stile vagamente orientale". Ma per piacere...facciamo le cose bene e non diamo il merito a chi scopiazza qualcosa. Per me Peter aveva una schiena un pò "legnosa" e certo non mi ha entusiasmato la sua performance. Le scene di battaglia fatte bene? Mhh, forse useranno gli stessi file in 3D studio per il videogioco...bravi i programmatori e i grafici! L'unico a meritarsi l'oscar davvero (non scherzo) è il centauro. Per il resto, le vere battaglie le ho viste solo ne Il Signore degli Anelli e Braveheart.
Constantine  08/01/2006 15:56:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Signore degli anelli? ma per piacere... Legolas snowborder su scudo! Aragon vecchio decrepito! Gandalf lancia una magia e per lo più quasi inutile facendosi salvare dall'attacco di un orchetto da Pipino! Gimli goffo e buffo! Orchi con polvere da sparo! Legolas abbatte un Elefante da solo!... per favore leggetevi il libro!
emox  08/01/2006 18:48:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai citato una famosa scena del SdA che anche a me ha dato un gran fastidio vedere lo snowboard di Legolas!!! Ma per il resto non sono daccordo con te. Puoi esprimere qualunque giudizio personale sul film tratto da Tolkien ma per favore, non puoi paragonare le scene di battaglia FATTE in modo impeccabile con Narnia. E come al solito devo specificare. Non me ne fr.ega un niente della storia, del fatto che gli orchi possono avere o meno la polvere da sparo o se Gandalf lancia una magia fi.ga! Allora devo dire che Babbo Natale che porta i doni giocattolo è una cavolata? E il castoro e consorte in prima linea? Chi fa più ridere. Capisci ciò che voglio dire per favore...io parlo di COME è stato fatto. Quando uscirà in DVD fate l'esperimento: guardatevi la battaglia di Narnia e poi mettete su SdA...guardate l'effetto che fa. E' fatto meglio. Punto.
Constantine  09/01/2006 13:04:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che c'entrano i castori? in un film si battono le creature di quel mondo e nell'altro le altre. Semmai la differenza sta nella vicinanza alla realtà dei due script, Narnia è un libro per bambini e non mi disturba affatto quindi se un castoro parlante prende parte ai combattimenti in prima linea, mentre il Signore degli anelli è un libro per giovani più maturi e con guerre più simili alla realtà, dove vedere Legolas che fa lo Snow mi fa incaz.zare e un orco con la polvere da sparo ancora peggio... e questo solo due cose che mi ricordo lampanti nel fosso di Helm. Se parli di come le scene sono state girate, sono gusti personali (perchè entrambe girate bene) ma preferisco Narnia ( vedi visuale dall'alto dello schieramento a cuneo, ritirata dell'esercito di Azlan verso il versante roccioso...) se anzichè il discorso è quello di fedeltà al genere e al pubblico bè allora non c'è paragone... Poi ti consiglierei di non essere così duro sulle decisioni a meno che tu non sia sicuro di possedere le verità universali in tasca ( mi riferisco al tuo " E' fatto meglio. Punto.")
emox  10/01/2006 13:25:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti ripeto che lo snowboard ha fatto inc.azz.are anche me, e tanto. Ma stai sparando alle mosche, perchè forse rappresenta l'unica nota stonata in tre film. E poi, che c'entra la polvere da sparo? E' un fantasy, potrei risonderti come fai tu, ma vado oltre. Non è affatto strano che si ritrovi l'uso di particolari "tecnologie" in civiltà e tempi alquanto "strani". Pensa un pò ai cinesi, usavano la polvere da sparo da moooolto tempo prima di noi. E allora che c'è di strano? Hai i paraocchi con su scritto: "l'occidente è il mondo intero"? Mah. Secondo te è fatto meglio Narnia? Vabbè ti lascio al tuo commento "vedi visuale dall'alto dello schieramento a cuneo, ritirata dell'esercito di Azlan verso il versante roccioso...". Beh, spero che i registi di tutto il mondo abbiano capito cosa fa di un film un bel film e mi ripropongano sempre questa roba, tanto è ciò che basta. Per fortuna mio fratello, tornato ieri dalla Spagna mi dice che ha visto il film con un giornalista di cinema il cui commento alla fine del film è stato "è una cag.ata", così come quello degli spettatori di una certa età. Sono contento perchè almeno qualcun altro la pensa come me, qualcuno che di queste cose ci campa. Ma forse hai ragione è meglio sepcificare che è soltanto un mio giudizio personale quindi taglio via la mia ultima frase "E' fatto meglio. Punto". La riscriverò se avrò delle prove che non siano solo una mia considerazione o quella di qualcun altro.
Constantine  11/01/2006 15:11:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda, prima pensavo fossi solo un pò egocentrico, ora capisco invece che il tuo solo scopo è quello di imporre la tua opinione agli altri ( additando cose francamente futili come il commento di un possibile critico spagnolo, che poi già in Italia molti ai nostrani non gli danno tanto peso a ragion veduta). Secondo me il commento su un film è sempre personale, quindi soggettivo, e solo su degli aspetti tecnici si può raggiungere l'oggettività; ecco quindi ti dico che oggettivamente le riprese dello scontro in Narnia e nel signore degli anelli si equivalgono perchè entrambe girate molto molto bene, soggettivamente preferisco quelle di Narnia. Non esiste l'inquadratura perfetta (che è cosa rara) ma ci sono una gamma di inquadrature da scegliere fra le quali spesso ce ne sono più di un paio ottime per raccontare la stessa cosa, la bravura del regista sta nel scegliere quella che lui preferisce e crede sia migliore per trasmettere ciò che desidera ( questo per un discorso pienamente tecnico per capirci). Tornando al discorso sopra l'uso di particolari tecnologie sarebbe consentito in un libro liberamente ispirato al Signore degli anelli, non da un film tratto, in quanto nel libro non compare ALCUN esplosivo, ALCUN elfo snowborder... l'approccio di Jackson è stato errato, sicuramente certe situazioni esulano dall'atmosfera fantasy del libro da cui l'opera è stata tratta, anche per questa fedeltà al libro di Lewis e alla sua ambientazione preferisco Narnia.
emox  15/01/2006 02:22:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Proprio per non sembrare rompiballe ho specificato che le mie opinioni dovevano essere intese come personali e volevo chiuderla così. Però non additarmi con tanto disprezzo. Ti ripeto che Jackson ha infastidito anche me, ma devo anche sottoliearti che non stavo facendo nessun discorso sulla fedeltà o meno dell'adattamento. Mi ritrovo in tutto ciò che dici su ciò che è prettamente tecnico dal punto di vista cinematografico, quindi alla fine ciò che ci divide penso sia la preferenza, il gusto personale. Io ripeto che ciò che ho detto anche prima: sono mie considerazioni e non mi va di dire che il film è fatto male solo perchè lo dico io, questa resta una mia opinione. Saluti.
Invia una mail all'autore del commento ilgiusto  09/01/2006 09:21:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La disamina è completa, ma è proprio perchè l'operazione 'MATURAZIONE ADOLESCENZIALE' applicata a 'bambini quasi orfani di guerra' da il risultato 'andiamo in guerra anche a noi!!!' che ho enormi riserve sull'educatività del film.
emox  07/01/2006 12:06:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai fatto davvero una bella osservazione, non ho letto nulla di simile da qualche altra parte e personalmente non sono riuscito ad afferrare alcuni messaggi che hai indicato nel tuo commento. Parlo del fatto che i 4 ragazzi rappresentano le 4 sfaccettature di una sola personalità che deve crescere e trovare equilibrio alle soglie della maturazione adolescenziale in un modno sconosiuto e ostile, quello che dovrebbe accadere ad ognuno. Compilimenti perchè è davvero una bella visione interiore del film, che la preferisco senza dubbio all'initerpretazione di insegnamento cristiano (che lo stesso autore ha negato...). Devo però sottolinearti che stai facendo un'ottima critica alla storia di Narnia, cosa che potrebbe andare bene per il libro. Prorpio il fatto che ci sia un libro dietro al film, si dovrebbe pensare che il lavoro di sceneggiatura e soggetto è alquanto limitato in questa produzione cinematografica, e si dovrebbe anche pensare che tutti gli sforzi di sarebbero dovuti incentrare sulla realizzazione. Invece io vedo molti difetti nel film, o meglio molte limitazioni e semplificazioni che potevano pure non esserci. Non l'ho letto ma credo che il libro faccia meglio vedere la crescita spirituale e puramente pratica dei quattro protagonisti. Non posso credere che le poche cose che hanno fatto nel film, il poco tempo passato assieme agli altri personaggi siano stati sufficienti a farli davvero crescere. Anzi, è controproducente in una cultura di oggi, dove tutto è facile, tutto è assisitito, e i bambini possono anche crederci...credo che nel libro ci sia molto di più e questo film sia molto meno. Un film di Natale pompato da un trailer esagerato e, secondo me, non certo sudato.
Sono daccordo con te su tutti i punti a favore del film che hai elencato. Bellissima, bravissima e coerente la strega di ghiaccio, aggiungerei come personaggio migliore nella top ten il centauro guerriero buono al fianco di Peter. In Più vorrei aggiungere una nota molto molto positiva alla colonna sonora. Per il resto, non cambio opinione sul fatto che mi aspettavo qualcosa di più dal film, adatto sicuramente ai più piccoli per ciò che offre dal punto di vista cinematografico. ciao.