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LE CRONACHE DI NARNIA: IL LEONE, LA STREGA E L'ARMADIO regia di Andrew Adamson

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Chicca85     5½ / 10  02/01/2006 21:54:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bella l'idea e l'ambientazione. Molto originale...però troppo smielata!!
La voce del leone nn si può sentire, tutti buoni e belli...prima nn si sopportano ma dopo si amano.
Poteva essere un bel film ma è stato sciupato.
berta  03/01/2006 11:37:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sì, concordo con te, l'ambientazione, lo scenario sono bellissimi ma sembra che da cattivi diventano buoni senza far vedere il momento del dialogo che li porta ad essere uniti nel gruppo e combattere contro la strega, questo mancava nel film, allora sì che il film sarebbe risultato piu romantico, dai buoni valori, forse lha tagliato per questioni di tempo, è proprio una brutta frase quella in cui il leone dice: "Ormai quel che è passato è passato", non era passato affatto, un minimo dialogo ci doveva essere per far decidere anche all'ultimo fratello di stare con loro, non bastava mica che loro erano fratelli o l'aver visto che la strega bianca l'avrebbe ucciso. Allora passava l'idea che se ci si vuol bene si può combattere insieme e vincere. Saluti
Teo82  03/01/2006 12:03:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si, concordo sul fatto che forse andava inserito qualche dialogo in piu' del libro. se si legge il libro certamente si ha un'idea piu' completa del racconto. almeno questo è apparso a me leggendo prima il libro e poi vedendo il film al cinema.
sul fatto che son tutti buoni e belli, bisogna tener conto del fatto che è una fiaba. anche in peter pan c'erano molti buoni e alcune figure cattive. io credo che sia inevitabile in un fantasy, meglio ancora in una fiaba come questa di lewis, l'esaltazione della bontà e della bellezza a discapito del resto.
comunque poi, ho letto in altri commenti saltar fuori il SIGNORE DEGLI ANELLI. diciamo che lewis ha avuto un influenza pesante da parte di tolkien pero' son completamente diversi i due capolavori. uno è piu' improntato verso un mondo adulto, l'altro piu' verso una dimensione fanciullesca. secondo me è sbagliato pretendere qualcosa di piu' da quello che in realtà il film e in genere il capolavoro di lewis, è in grado di offrire.
mette davanti un mondo, una storia e ci chiede solo di aprire quella porta e entrarci. proprio come ha fatto lucy con l'anta dell'armadio. poi si puo' entrare e non entrare, e una volta entrati giudicare bene o male tutto, pero' senza giudicare troppo il film con gli occhi di un adulto.