Garal 6 / 10 11/03/2021 16:14:05 » Rispondi Film a parere mio che presenta sfumature più thriller che horror. Buona la partenza, con una breve ma realistica entrata in scena dei personaggi, che effettivamente potresti davvero incontrare da qualche parte in quei porti del Nord. Ma se la partenza pone buone basi, più si procede nella storia e più si ha la sensazione che i personaggi perdano "calore" ed agiscano perchè devono seguire un copione; le reazioni che infatti manifesteranno ad eventi a dir poco agghiaccianti mi hanno lasciato perplesso, dandomi una sensazione di finzione dei loro comportamenti.
Già il primo incontro con la creatura marina, avvinghiata con alcuni tentacoli allo scafo dell'imbarcazione, avrebbe dovuto suonare il campanello d'allarme definitivo per rientrare o quantomeno avvisare le autorità. Tra l'altro nessuno dei membri dell'equipaggio vorrà immergersi per capire di cosa si tratti, lasciando tale onere alla giovane studentessa. Il ritrovamento dei cadaveri sull'altra nave poi non è convincente. Sfido chiunque (ad eccezione dei pirati o personaggi comunque agenti contro la legge) a trovare cadaveri all'interno di un'imbarcazione deserta e continuare in mare aperto senza avvisare alcuna autorità competente.
Non si tratta certo di un classico film tutto azione e splatter,
giacchè il pericolo maggiore per i personaggi è costituito proprio da un virus causato dalla creatura, che è molto più simile ad una enorme pianta carnivora marina che ad un mostro degli abissi
e questo può essere un punto a favore. Ma devo comunque ammettere che il messaggio ambientalista che la pellicola voleva lasciare mi è giunto piuttosto ovattato, poco incisivo. E questo a causa dei comportamenti dell'equipaggio che in certe situazioni paiono molto artefatti.
La maggior parte dei membri muoiono nel corso della storia, ma a parte qualche lacrima e una preghiera ho notato ben poca paura nei confronti del virus. Come fosse un'influenza... Anche l'uccisione del partner da parte del capitano femminile non l'ho capita, non è stato il virus giacchè non era infetta, e non vedo comunque il motivo di porre fine prematuramente alla vita del proprio compagno così, anche se infettato. Umanamente è tosta anche per un lupo di mare, figurarsi per una donna. La ragazza protagonista poi assume in certi momenti un comportamento poco chiaro, e tra questi il finale, dove addirittura si tuffa in mare per salvare un compagno dai tentacoli della creatura, e non paga, avendo realizzato di essere infetta, deciderà di ributtarsi nelle profondità per sempre, di propria iniziativa.
Il finale non mi ha convinto, anche a causa di certi comportamenti che io continuo a non ritenere razionali e credibili. Nel complesso è comunque un film che dopo una buona partenza va a smorzarsi progressivamente; si guarda una volta, se non altro per la curiosità di sapere come andrà a finire.